Le verità sono spesso ovvie, ma alcune volte sono celate, controverse, contro intuitive. In ogni campo dello scibile umano la verità viene cercata, ipotizzata, riconosciuta e, qualche volta, disconosciuta.
Verità
[ve-ri-tà] s.f. inv.
Rispondenza al vero, alla realtà.
Accade che ciò che si ritiene vero si sciolga come neve al sole, diventi il prodotto di una illusione.
L’illusione è un errore di percezione della realtà, una distorsione della percezione sensoriale. Nell’allucinazione si percepisce qualcosa che non esiste nel piano reale, mentre l’illusione è più infida, in particolare, quando riguarda le illusioni del sapere che scaturiscono da pregiudizi culturali, conoscenze errate, informazioni incomplete o peggio faziose che determinano processi mentali capaci di trasformarsi in verità assolute.
Nell’illusione viene percepita la realtà ma è, per i motivi più disparati, alterata.
Un processo cognitivo è, invece, la sequenza di singoli eventi necessari alla formazione di una conoscenza, diviene chiaro che le illusioni portano alla formazione di conoscenze parzialmente errate o peggio, completamente forvianti. E quindi cos'è vero nel trading? E quali requisiti sono imprescindibili per poter "azzardare" un trade?